Antonio Rozzi - 1994 - SS Lazio - Seconda punta
L’itinerario di Tutto Nazionali alla scoperta dei ‘Giovani talenti’ italiani prosegue. Quest’oggi torniamo a far tappa a Roma, ma stavolta la sponda del Tevere è biancoceleste e parliamo di Antonio Rozzi, seconda punta, classe ’94, della Lazio Primavera di Alberto Bollini.
Caratteristiche tecnico-tattiche
Antonio Rozzi è certamente uno dei talenti più cristallini prodotti dal vivaio biancoceleste. Seconda punta dalla grandissima classe, frutto di una tecnica individuale che trova pochissimi eguali in Italia, calcia indistintamente sia di destro che di sinistro (suo piede naturale) con la medesima forza e precisione.
La sua ideale collocazione tattica è in attacco preferibilmente alle spalle di un attaccante ‘boa’ o a un classico centroavanti di manovra in un 4-4-2 o attaccante esterno di destra in un 4-3-3 dove, partendo largo e da posizione defilata, può accentrarsi e far male alle difese avversarie avendo meno pressione rispetto che in posizione centrale.
Rozzi ha una predisposizione all’assist, nonostante abbia un ottimo feeling con il gol. Pezzo pregiato del repertorio il dribbling non vistoso ma essenziale, come il suo modo di vivere il calcio ed interpretare le situazioni di gioco.
A livello fisico Rozzi presenta un’ottima struttura di base (181cmX74kg) e sono evidenti in lui i margini di miglioramenti che, sotto questo aspetto, il calciatore potrebbe avere in questi anni se seguito a dovere.
La sua storia
Antonio Rozzi nasce il 28 Maggio 1994 a Roma. La sua avventura calcistica inizia all’età di 5 anni (stagione 1998/1999) nel Casal Monastero Calcio, società laziale nei pressi di San Basilio, dove vi rimane per metà stagione prima di passare all’AS Lodigiani 1972, storica società del calcio romano che attualmente, dopo diversi passaggi proprietari e fusioni societarie, è divenuta l’Atletico Roma FC 1972.
Al termine di quella stagione, la Lazio, dopo aver valutato attentamente il calciatore, decide di portarlo tra le proprie fila e così, dalla stagione 1999-2000, Rozzi diventa ufficialmente un calciatore delle giovanili biancocelesti.
La crescita in biancoceleste di Rozzi è esponenziale, ne sono una prova anche i 20 gol che realizza nella stagione 2007/2008 nella categoria Giovanissimi Coppa Lazio (attualmente denominati Giovanissimi Fascia B Elite) nell’annata in cui la sua Lazio si ferma ai Quarti di Finale del campionato battuta dalla Nuova Tor Tre Teste (nota società di Roma-Sud). In quella stessa annata, Rozzi si mette in evidenza al 27° Torneo “Daniele Pecci” nel quale la Lazio arriva seconda arrendendosi soltanto all’Atalanta in Finale per 1-0 (26 Marzo 2008) e dove Antonio viene inserito, con merito, nella Top11 della manifestazione.
La stagione seguente (2008/2009), nella categoria Giovanissimi Nazionali, Rozzi realizza 12 reti totali (10 nella regular season e 2 nella Fase Finale a 8 contro Catania e Fiorentina) e contribuisce all’ottima stagione biancoceleste che si chiude con il secondo posto nel Gruppo A della Fase Finale a 8 del campionato dietro l’Inter, che poi vincerà lo scudetto di categoria.
L’annata calcistica successiva (2009/2010), Rozzi disputa, sotto età, il campionato Allievi Nazionali che, nonostante veda la sua Lazio non qualificarsi nemmeno ai Sedicesimi di Finale, risulta per lui importante con 5 reti messe a segno.
Nella stagione appena trascorsa (2010/2011), Antonio è l’unico vero talento biancoceleste a fare la spola tra Allievi Nazionali e Primavera. Con i primi li trascina praticamente da solo fino ai Sedicesimi di Finale, merito del quarto posto nel Girone F maturato in extremis, prima che l’Empoli s’imponga nel doppio confronto (2-2 a Formello farcito da un eurogol dello stesso Rozzi e 3-0 al “Monteboro” di Empoli); con i secondi, fa il suo esordio il 4 Dicembre 2010 a Formello contro il Napoli nel match terminato 1-1 bissando la presenza nello sfortunato derby perso dalla Lazio per 7-1 fuoricasa (19 Febbraio 2011), vincendo anche ben due tornei: il VI Trofeo Internazionale di Calcio Giovanile “Karol Wojtyla”, andato in scena dal 13 al 17 Dicembre 2010, dove Antonio si mette in evidenza realizzando 3 reti (2 contro i cechi dell’FC Zbrojovka Brno nel 2-1 della dei biancocelesti e 1 in Finale, nel 3-1 laziale, contro la Rappresentativa CR Lazio/LND), e il Torneo “Città di Ostuni” 2011, disputatosi dal 17 al 24 Maggio scorsi, battendo in Finale il Parma per 1-0 (rete di Sani).
Curiosità
Rozzi durante la Fase Finale del Campionato Primavera ha scelto come numero di maglia il 23.
Nazionale
L’avventura in Nazionale per Antonio Rozzi comincia in tenerissima età.
Italia Under 15
La prima convocazione in Azzurro arriva con il Torneo Giovanile di Natale 2008, disputatosi al Centro Tecnico Federale di Coverciano (Fi) dal 27 al 29 Dicembre. In quell’occasione Rozzi fa parte della formazione Under 15 “B” (nel 2008 partecipavano al torneo due formazioni Under 15, “A” e “B”, e una formazione Under 16).
Al termine della stessa stagione (2008/2009) bissa la convocazione in Azzurro con il Torneo Giovani Speranze 2009, disputatosi a presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano (Fi) dall’11 al 13 Maggio.
Italia Under 16
In seguito alle esperienze in Under 15, Rozzi viene convocato anche nella Nazionale Under 16 sempre sotto la guida del CT Antonio Rocca (attualmente CT dell’Italia Under 15).
La prima convocazione è per il raduno dal 14 al 16 Settembre 2009 per una tre giorni di allenamento al Centro Tecnico Federale di Coverciano (Fi) farcita da un’amichevole con la formazione Allievi Nazionali dell’ACF Fiorentina.
Nell’Ottobre 2009, precisamente dal 26 al 31, è tra i convocati per l’11a Edizione del Torneo Internazionale Giovanile “Val de Marne” (nel 2009 è anche l’ultima edizione riservata alle formazioni Under 16, dal 2010 è diventata poi per Under 17) dove l’Italia arriva ultima nella manifestazione collezionando 3 sconfitte su 3 partite contro Spagna, Francia e Olanda, quest’ultimo vincitrice della manifestazione. In occasione del match contro la Spagna termina 1-0 per gli iberici Rozzi fa il suo esordio in Azzurro il 26 Ottobre 2009 nello Stadio “Auguste Delaune”. A fine manifestazione saranno 3 le presenze per il talento romano.
L’avventura in Under 16 s’arricchisce ulteriormente con la convocazione al Torneio da Federação Holandesa - Algarve (Torneo di Algarve), disputatosi dal 4 all’8 Febbraio 2010. Nell’occasione Antonio collezione altre 2 presenze nella categoria contro la Repubblica d’Irlanda (EIRE), il 4 Febbraio 2010, e contro il Portogallo, l’8 Febbraio 2010.
Italia Under 17
Il talento di Rozzi continua ad essere apprezzatissimo in Azzurro ed il passaggio dall’Under 16 di Rocca all’Under 17 del CT Pasquale Salerno (attualmente Allenatore in Seconda di Ciro Ferrara alla guida dell’Under 21 Azzurra) è quasi fisiologico.
La prima convocazione risale ad un raduno presso il Centro Sportivo “La Borghesiana” di Roma, dal 29 Agosto al 1° Settembre 2010, per tre giorni di allenamento.
La prima vera convocazione di categoria però è il Torneo Internazionale “4 Nazioni” 2010, svoltosi in tre giornate dall’8 al 21 Settembre 2010. Nella circostanza Rozzi fa il suo esordio con la maglia dell’Italia Under 17 al minuto 57 della gara contro Israele, persa malamente dagli Azzurrini per 4-1, subentrando a Lorenzo Tassi (Brescia Calcio) nello Stadio “Im Alten Weiher” di Ottweiler (Germania).
Nella stessa competizione continentale Antonio realizza il suo primo ed unico gol ufficiale con la maglia Azzurra. La partita è Germania-Italia 2-2, Rozzi realizza, al minuto 28 del match, la rete dell’1-0 Azzurro il 20 Settembre 2010 nello Stadio “Kaiserlinde” di Elversberg (Germania) nella terza gara del torneo.
Bottino finale per Antonio del Torneo Internazionale “4 Nazioni” 2010: 2 presenze ed 1 rete (il talento romano non disputa soltanto la seconda gara contro l’Olanda).
Infine, sempre agli ordini del CT Pasquale Salerno prende parte al raduno, dal 26 al 28 Aprile 2011, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano (Fi) che terminerà poi con l’amichevole contro l’Italia Under 17 Dilettanti vinta per 1-0 (gol attribuito dagli organi di stampa proprio a Rozzi ma in realtà realizzato dal calciatore dell’US Città di Palermo Bollino).