PAGELLE ITALIA U20 vs GERMANIA U20 1-1 - Cataldi salva l'Italia dalla sconfitta. Buon impatto in Azzurro per Luca Forte

DI GENNARO, voto 5,5 - Non trasmette la necessaria tranquillità alla propria retroguardia difettanto, qua e là, sia nel bloccare la palla sia nei rinvii con i piedi. Al 42' viene superato dal rasoterra di Kerk.

FIAMOZZI, voto 5,5 - Il terzino del Varese non offre il solito contributo offensivo che ci si aspetta lasciando anche qualche spazio di troppo ai tedeschi (dal 70' DE COL, voto 6 - Subentra in maniera diligente svolgendo il cosiddetto compitino, specie in fase difensiva).

DI LORENZO, voto 6 - Disputa una prestazione onesta dove alterna buone letture difensive a qualche tenue svarione.

CHIOSA, voto 5,5 - Inizia la sua partita con la giusta dose di voglia ed attenzione impedendo all'attacco tedesco di far male. Purtroppo per lui, in collaborazione con Pecorini, sbaglia la diagonale difensiva al 42' che consente a Kerk di portare momentaneamente in vantaggio la Germania.

PECORINI, voto 6 - Offre un grandissimo contributo sia in fase offensiva, dove si sovrappone con una certa continuità, sia in fase difensiva, dove, soprattutto su palla inattiva e calci piazzati, intercetta gran parte della traiettorie avversarie sventandole. La sua ottima prova è macchiata però al 42', quando consente a Kerk di tagliargli davanti e ritrovarsi a tu per tu con Di Gennaro per poi trafiggerlo (dall'85' GOLDANIGA, sv - Pochi minuti per assaporare il gusto della sfida).

VERRE, voto 6 - Il capitano offre il solito buon contributo nella circolazione rapida ed efficace della palla a centrocampo. Purtroppo per lui, sembra un tantino affaticato in fase d'interdizione dove non rende come al solito (dal 46' CATALDI, voto 7 - Entra in campo con la solita personalità che lo contraddistingue. Usa sia la spada che il fioretto, come si dice in gergo, prendendosi la responsabilità di calciare, e realizzare, il rigore che porta gli Azzurrini sull'1-1).

BUSELLATO, voto 6,5 - Oltre ad offrire il solito quantitativo di muscoli a centrocampo, il centrocampista del Cittadella rifinisce, qua e là, qualche bel lancio per i compagni, come al 7' per Improta, confermandosi una certezza per questa nazionale (dal 70' SAMPIETRO, voto 6 - Subentra a Busellato conferendo la giusta dose di ordine al centrocampo italiano).

IMPROTA, voto 5 - Disputa una partita molto generosa senza mai risparmiarsi né in fase offensiva né in fase difensiva. A suo discapito si divora qualche gol di troppo e soprattutto rimedia un'espulsione, a quanto pare, per aver mandato a quel paese l'arbitro nel finale di gara.

BELTRAME, voto 6 - Galleggia tra le linee non riuscendo a dare libero sfogo alla sua classe. Dopo una bella conclusione al 12', la difesa tedesca gli fa sentire i tacchetti fino a farlo sparire dai radar della partita (dal FORTE L., voto 7 - Il suo ingresso in campo regala nuova linfa alla manovra offensiva Azzurra. Ogniqualvolta entra in possesso di palla sembra poter incidere sulla gara. Non a caso, al 63', è proprio lui a procurarsi il rigore che consente agli Azzurrini di agguntare un pari insperato).

GRIFO, voto 6,5 - Nel primo tempo che gli concede Evani risulta certamente uno dei più attivi dell'Italia. Un paio di suggerimenti in profondità ed una punizione di pochissimo a lato rappresentano il racconto breve di una prestazione decisamente positiva (dal 46' VASSALLO, voto 6 - Mette piede sul terreno di gioco palesando una vivace fase d'interdizione).

FORTE F., voto 5 - La sua prestazione non è certo di quelle da ricordare. In quarantacinque minuti non si rende partecipe di nessuna azione che abbia una certa rilavanza offensiva finendo, minuto dopo minuto, per imbrigliarsi tra le maglie della rocciosa difesa tedesca (dal 46' GOMEZ, voto 5,5 - Rispetto al compagno di reparto ingaggia un duello leggermente più produttivo con la retroguardia tedesca che, tutto sommato, non gli consente di rendersi protagonista in positivo della sortite offensive Azzurre).

All. EVANI, voto 6 - L'Italia non offre un grandissimo spettacolo, così come la Germania a dire il vero. Dopo un primo tempo caratterizzato da qualche occasione per i suoi Azzurri, cala progressivamente con l'andare dei minuti salvandosi dalla sconfitta grazie al rigore realizzato da Cataldi. Si può e si deve fare di più.