Ndour: «Portogallo? Una squadra con molte individualità»
Il centrocampista italo-senegalese, classe 2004, Cher Ndour - attualmente svincolato - ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul sito ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (figc.it) alla vigilia della 2ª giornata del Gruppo A della fase a gironi della fase finale della UEFA European Under-19 Championship Malta 2023, che vedrà l'Italia Under 19 del Commissario Tecnico Alberto Bollini affrontare i pari categoria del Portogallo nella giornata di domani, giovedì 6 luglio, alle ore 18:00 presso il Centenary Stadium di Ta' Qali (Malta):
«È un bravissimo ragazzo - dichiara l'azzurrino in merito al centrocampista portoghese, classe 2004, Hugo Félix Sequeira dell'SL Benfica -, molto tecnico e molto legato al fratello João (attaccante portoghese, classe '99, del Club Atlético de Madrid, ndr), che è venuto a vederlo nella partita contro la Polonia (Polonia U19 vs Portogallo U19 0-2, 3 luglio 2023) e, forse, verrà anche domani».
Sul Portogallo: «Una squadra con molte individualità. Un centrocampo molto tecnico e, a parte Hugo che ha giocato una splendida partita contro la Polonia (gol e assist, ndr), l'altro da tenere sottocchio è l'altra ala: Carlos Borges del Manchester City, molto veloce, un giocatore importante. Noi dovremo fare il nostro, dare tutto e continuare ad essere squadra. Anche noi abbiamo delle forti individualità e se ci aiutiamo l'uno con l'altro, e ascoltiamo i consigli del mister, davanti possiamo veramente fargli male».