PAGELLE ITALIA U18 vs FRANCIA U18 0-3 - Pagano il più positivo

L'Italia Under 18, allenata dal ct Franceschini, perde per 0-3 in casa contro la Francia a L'Aquila. Seguono le pagelle degli azzurrini
11.11.2024 17:20 di  Filippo Maggi  Twitter:    vedi letture

ITALIA U18 vs FRANCIA U18

MASTRANTONIO, voto 7 - Conferma il grande momento di forma e il fatto di essere, probabilmente, il miglior portiere del Campionato Primavera. Rende meno importante il passivo dell’Italia soprattutto nel primo tempo, realizzando almeno tre interventi di alto livello.

MISSORI, voto 5,5 -  Il capitano dà dimostrazione di essere calciatore di prospettiva e si mostra nel complesso intraprendente. Ha però la sfortuna di avere come cliente Ghardi, semplicemente imprendibile a tratti. Forse un po’ in ritardo sulla diagonale nell’azione del gol dello 0-3 siglato da Danois.

DELLAVALLE, voto 6 -  Alla seconda da titolare in azzurro, sbaglia poco e mostra buona attitudine all’anticipo, forse anche per l’assenza di un vero centravanti di ruolo nella Francia.

STIVANELLO, voto 6 - Confermato in coppia con Dellavalle come in Serbia, non demerita e va anche vicino al gol di testa.

REGONESI, voto 5,5 - Positivo in anticipo e sempre attento, nonostante dalla sua parte si sovrapponga spesso un Mikelebrencis a tratti devastante. Dovrebbe forse arare un po’ di più la corsia quando il risultato si fa difficile per gli azzurri. Il terzo gol nasce dalla sua parte.

NDOUR, voto 5 - Gioca già tra i professionisti in Portogallo, e in una squadra priva dei tre elementi di punta, passati in Under 19, ci si aspetterebbe di vederlo come trascinatore. Nulla di tutto ciò: pochissime giocate e poca utilità nel conferimento di ritmo e pressione al centrocampo. (Dal 54’ IGNACCHITI, voto 5,5 -  Incide poco, si consolerà con l’esordio assoluto in maglia azzurra)

DORADIOTTO, voto 6 - Fisicamente non molto strutturato, soprattutto se paragonato allo strapotere del dirimpettaio Ugochokwu, cerca comunque di smistare in maniera positiva tutti i palloni che arrivano davanti alla difesa azzurra. (Dall’86’ MARESSA SV)

KUMI, voto 6 - Ordinato ma forse un po’ limitato nella tecnica, dà comunque tutto con grande generosità, fino a uscire stremato per crampi. (Dall’86’ Kayode SV)

PAGANO, voto 6,5 - Il migliore degli azzurri, prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma è sempre costretto ad allontanarsi dalla trequarti della Francia per provare a creare gioco. Cerca anche il tiro, dimostrandosi in un buon momento di forma. (Dal 71’ PISILLI, voto 5,5 - Entra con Accornero e tutto sommato entra subito nel vivo del gioco. Mezzo voto in meno per l’occasione dilapidata all’87’, circostanza in cui doveva senz’altro fare meglio)

RAIMONDO, voto 5,5 - Lotta nei corpo a corpo e tenta la pressione alta molto spesso sui centrali francesi, ma per un attaccante è comunque troppo poco per portare a casa la sufficienza. (Dal 71’ ACCORNERO, voto 6 - Ha la fantasia e l’esperienza, visto che gioca con continuità in Primavera, per smuovere qualcosa e lo fa, aggiungendo qualità e andando vicino al gol)

ROSSI, voto 5 - Ci mette tanta applicazione e volontà, ma non riesce mai a impensierire la difesa francese e a tratti sembra un po’ fuori dal gioco. (Dal 54’ D’ANDREA, voto 6 - Caratteristiche diverse da Rossi e impatto positivo in gara. L’attaccante della Spal va a prendersi spazi lateralmente e, con la sua velocità, crea qualche grattacapo alla difesa francese).